Piscine interrate, tipologie e caratteristiche

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Esistono diverse tipologie di piscina, ma quella che in assoluto rispecchia l’immaginario collettivo è quella interrata, ovvero la classica piscina costruita all’interno del terreno; questa soluzione non solo è quella più costosa, ma anche quella più armoniosa dal punto di vista architettonico, in quanto in grado di integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante. La piscina interrata, infatti, non invade in alcun modo lo spazio esterno bensì, sviluppandosi in profondità, riesce a non disturbare assolutamente la visione dello spazio in cui viene posta, anzi diviene un vero e proprio motivo ornamentale.

Ovviamente rispetto ad una piscina da terra, quella interrata ha un costo totalmente differente, ma è possibile comunque scegliere tra diverse soluzioni in grado di accontentare qualunque richiesta. Se, quindi, avete deciso di acquistare una piscina interrata, sappiate che per poter procedere con la sua realizzazione c’è bisogno, prima di tutto, di uno specifico permesso edilizio da parte del comune di appartenenza.

Una volta ottenuta l’autorizzazione, non vi rimane che scegliere la tipologia che più vi piace: ebbene sì, esistono diversi tipi di piscine interrate, la cui realizzazione può variare sensibilmente da caso a caso e quindi anche il prezzo della piscina interrata. Per quanto riguarda la tipologia dei materiali utilizzati, si possono individuare 4 tipi diversi di piscine interrate:

piscine in vetroresina: si tratta di strutture prefabbricate monoscocca e tra tutte è la soluzione più veloce per quanto riguarda la realizzazione. Purtroppo questo tipo di piscina ha dei grossi limiti, a lungo termine, a livello di stabilità: essendo rigide, infatti, non si adattano perfettamente al terreno e possono risentire dei suoi possibili movimenti.

piscine in cemento armato: sono le piscine più costose in assoluto, ma offrono una grandissima versatilità. E’ possibile, infatti, costruire qualsiasi forma e dimensione, senza alcun limite realizzativo; solitamente vengono abbinate ad un rivestimento interno a mosaico.

piscine prefabbricate in cemento armato: si tratta di una soluzione intermedia che offre la qualità del cemento armato, ma con forme prefabbricate a cui vengono abbinati, però, dei rivestimenti in PVC.

piscine interrate in acciaio inox: sono le piscine che, per il momento, vanno per la maggiore, in grado di unire modernità e libertà di progettazione. Questa tipologia di piscina, infatti, è costituita da una serie di pannelli prefabbricati in acciaio inox, posti come pareti, con i quali è possibile formare strutture con forme e dimensioni diverse, comparabili, per risultato finale, alle piscine in cemento armato, seppure con qualche limite.

Tutte queste piscine possono essere munite di accessori, come scalinate, impianti idromassaggio e coperture telescopiche per piscine. Il fondo della piscina in acciaio inox è comunque formata da una lastra in cemento armato in grado di aderire ed adattarsi perfettamente al suolo, mentre il rivestimento utilizzato è quello in PVC, sicuramente meno d’effetto rispetto alla soluzione in mosaico, ma comunque pratico e veloce da realizzare. Tra tutte le soluzioni, dopo la classica piscina in cemento armato, quella in acciaio inox rappresenta la soluzione ideale per chi desidera una struttura caratterizzata da un buon rapporto qualità-prezzo.

Assistenza per anziani

Assistenza per anziani
Assistenza per anziani

Sono sempre più numerose le persone che vogliono potersi prendere cura in modo del tutto autonomo dei loro parenti, anche se disabili, anche se del tutto non autosufficienti, anche se soffrono di patologie davvero molto gravi. Questo desiderio è senza dubbio positivo, un cambiamento di rotta rispetto al passato quando le persone anziane e disabili erano spesso lasciate alla mercé di loro stesse e del loro destino, senza un’assistenza adeguata e senza che potessero vivere nel benessere emotivo di cui ogni essere vivente necessita. Sì, questo è un desiderio senza dubbio positivo, ma a nostro avviso affidarsi solo alle proprie personali forze nell’ assistenza per anziani è sbagliato.

Assistenza anziani e disabili: perché è importante affidarsi a figure professionali

Prima di tutto è necessario ricordare che anche tu hai una vita. Hai un lavoro infatti a cui devi necessariamente far fronte ogni giorno e che necessita che tu sia sempre concentrato e pieno di energie. Inoltre hai già altre persone di cui prenderti cura, persone che ami e che ti amano a loro volta e che non devono essere messe da parte. Questo significa che non puoi prenderti cura 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 delle persone anziane o disabili presenti nella tua famiglia. Il lavoro poi ti porta via sicuramente così tanto tempo, che non puoi essere sempre fisicamente presente in casa. Inoltre non hai le competenze necessarie per riuscire davvero a far fronte a tutto in modo autonomo. Proprio per questo motivo è a nostro avviso necessario richiedere un’assistenza domiciliare. Grazie all’ assistenza per anziani professionale, hai infatti la possibilità di garantire alla persona anziana e disabile della tua famiglia tutto il supporto di cui ha bisogno. Le permetterai di essere seguita da persone che conoscono alla perfezione la sua condizione di salute e che possono aiutarla a sentirsi bene più in fretta, a migliorare la sua condizione, a placare quei sintomi che rendono difficile il normale espletamento delle attività quotidiane. Le garantirai di evitare l’ospedalizzazione così che possa trascorrere la maggior parte del suo tempo nella sua amata abitazione, insieme alle persone a cui vuole più bene al mondo

Unghia incarnita

Unghia incarnita

Unghia incarnita: come si è evoluta l’operazione chirurgica nel corso del tempo

Capita a tutti nella vita di incorrere in un’ unghia incarnita, un problema fastidioso, in alcuni casi doloroso, ma dopotutto semplice da risolvere. In realtà è importante sottolineare che non è sempre così semplice da risolvere. L’unghia incarnita può infatti trasformarsi in un problema grave, soprattutto se sottovalutata. Se l’infezione cresce, ecco che infatti il dolore può diventare intenso, l’unghia difficile da liberare dalla cute e può diventare necessario l’intervento chirurgico.

Le operazioni chirurgiche diffuse in passato, oggi considerate obsolete

Come abbiamo appena visto, l’operazione chirurgica è necessaria nei casi in assoluto più gravi, quando altri interventi non hanno portato al risultato sperato, quando il dolore è insopportabile e l’infezione ormai molto estesa, quando non ci sono altre soluzioni da poter far scendere in campo.

Un tempo si procedeva con la matricectomia totale, che comporta l’asportazione della matrice ungueale. Questo trattamento è oggi considerato obsolete, perché fa sì che l’unghia non possa ricrescere o possa farlo solo in parte. Si tratta di una tecnica considerata anche del tutto inutile e controproducente, dato che può capitare che le unghie ricrescano comunque e in un modo del tutto inadeguato alla funzionalità del piede.

Anche gli interventi di onicectomia parziale, seppur meno invasivi in quanto comportano la sola aperta delle estremità laterali, un tempo erano molto diffusi e sono invece oggi considerati piuttosto obsoleti. Non permettono infatti di eliminare in modo efficace la matrice malata ed è anche possibile che nel giro di qualche mese il soggetto possa cadere in recidive.

Blefaroplastica

blefaroplastica

La blefaroplastica per uno sguardo più giovane e bello: una breve guida

Sono sempre più numerose le donne, e con loro anche molti uomini, che desiderano uno sguardo giovane, vivace, bello. Per riuscire in questa impresa è possibile sottoporsi a qualche piccolo intervento chirurgico, tra cui la blefaroplastica.

Blefaroplastica, di cosa si tratta

Con la blefaroplastica superiore si va ad intervenire sulle palpebre superiori, così da eliminare la cute in eccesso, ed eventualmente anche il grasso in eccesso. In questo modo si rende la palpebra molto più leggera, allargando lo sguardo, facendo sì che non si venga a creare quella antiestetica tendina che purtroppo con il passare degli anni è naturale che si formi. Ovviamente esiste anche la blefaroplastica inferiore, che permette invece di intervenire sulla zona al di sotto degli occhi, così da eliminare in poco tempo le borse. Dopo aver effettuato un intervento di questo genere, ecco che il viso appare più giovane di ben 10 anni!

Quanto dura la blefaroplastica

Il bello di questo intervento chirurgico è che consente di ottenere dei risultati che durano a lungo nel tempo. Solitamente infatti non c’è bisogno di sottoporsi ad una nuova blefaroplastica per 10 o anche 12 anni. Niente male, un vero e proprio investimento per una bellezza a lungo termine! Ovviamente, giusto sottolinearlo, si tratta di una media. Da soggetto a soggetto la durata dei risultati può variare notevolmente, senza dimenticare che alcune persone sono più portate rispetto ad altre ad un rilassamento dei tessuti.

Investimenti immobiliari

Investimenti immobiliari

Chi invece non ha molti soldi a disposizione può scegliere di investire con il crowdfunding. Questo significa che investirà in un bene immobile insieme a molti altri investitori, ognuno mettendo sul piatto il budget che ha a disposizione. Otterrà poi un guadagno dalla vendita del bene o dalla sua messa in locazione proporzionale all’investimento effettuato.

Grazie ad un’asta è possibile fare investimenti immobiliari di alto livello. Il prezzo di partenza è sempre molto basso infatti, di solito pari a circa il 60% del valore del bene immobile sul mercato. Inoltre è possibile fare un’offerta al ribasso, più bassa del 25% rispetto a questo prezzo di partenza. Insomma, le occasioni per risparmiare grazie ad un’asta ci sono eccome, basta saperle cogliere.

Investimenti immobiliari: attenzione a non commettere errori banali

Dato che vige questo stato di pandemia, di emergenza, molte persone credono che sia preferibile acquistare un bene immobile senza andare a vederlo di persona. Basarsi solo sulle immagini e sui video disponibili negli annunci, non è affatto un bene. Potrebbero esserci dei problemi che non sono visibili in queste immagini e che invece è bene conoscere prima di investire i propri soldi. Nonostante lo strano periodo che stiamo vivendo, è quindi sempre consigliabile vedere il bene immobile prima di acquistarlo.

Non solo, è consigliabile anche controllare la perizia tecnica, richiedere una visura, capire se ci sono degli abusi edilizi. È necessario insomma conoscere tutto, ma proprio tutto di questo bene immobile prima di diventarne proprietari. Proprio perché stiamo vivendo un periodo davvero molto particolare anche dal punto di vista economico e sociale, è sempre consigliabile anche controllare che il bene immobile non siano occupato o che le persone che vivono al suo interno siano già pronte per lasciarlo. Altrimenti è possibile ritrovarsi ad avere un bene immobile di proprietà ma non poterlo utilizzare per chissà quanto tempo.

Asta casa

asta casa

Ma perché una persona dovrebbe scegliere di acquistare un bene immobile tramite asta casa ? Perché le aste permettono di risparmiare. Il prezzo di partenza di un’asta è infatti nettamente inferiore rispetto al prezzo che quel bene immobile avrebbe se fosse stato messo sul mercato liberto. Solitamente è un prezzo più basso di circa il 60%, anche se non possiamo dare indicazioni precise al riguardo perchè dipende molto anche dalla zona dove il bene immobile si trova.

Asta casa: quando conviene, i vantaggi e i rischi

Non solo, è importante anche ricordare che l’offerta minima che è possibile fare non è uguale al prezzo di partenza, ma più bassa. È infatti possibile fare un’offerta più bassa del 25%. Nel caso in cui questa offerta venisse accettata, ecco che il risparmio risulterebbe insomma particolarmente elevato.

Asta casa, quali sono i rischi

Ci sono anche dei rischi che è bene prendere in considerazione, tra cui:

  • La possibilità che il bene immobile sia ancora occupato dal suo ex proprietario al momento dell’acquisto. Non ci sono problemi di sorta, l’ex proprietario deve infatti per legge uscire dalla casa, anche a costo di procedere con lo sfratto, anche a costo di far intervenire le forze dell’ordine. È però possibile che le tempistiche per prendere realmente possesso della casa si allunghino rispetto a quanto inizialmente preventivato.
  • La possibilità che vi siano degli abusi edilizi. In questo caso è necessario sanare la situazione e pagare le sanzioni, oppure smantellare quei vizi. Sarebbe però preferibile accertarsi della presenza di questi problemi prima di accedere all’asta. Per farlo è bene controllare la perizia tecnica in modo accurato o, meglio ancora, farla controllare da una persona specializzata, da un professionista. Non solo, è bene anche andare a vedere di persona il bene immobile.
  • La possibilità che vi siano delle spese condominiali non pagate dall’ex proprietario, che devono ovviamente essere pagate. Non si tratta mai di spese eccessive, dato che sono relative all’anno in corso e a quello precedente, ma è bene saperlo per tempo per evitare spiacevoli sorprese.

Ruote per mobili

Per rendere un arredo molto più funzionale sono essenziali anche le ruote per mobili.

Le ruote per mobili consentono insomma di far sì che i mobili di casa non siano più fissi, ma facilmente spostabili in base alle specifiche esigenze del momento, per una funzionalità davvero senza eguali.

Dove acquistare delle ruote per mobili

Ovviamente è molto importante andare alla ricerca di ruote per mobili di alta qualità, realizzate in materiali di prima scelta, in modo che risultino resistenti, robuste, durevoli a lungo nel tempo. Il rischio altrimenti è che si pieghino sotto al peso del mobile nel giro di qualche mese appena, così da doverle sostituire e con il rischio che si possa danneggiare anche la struttura del mobile stesso. È importante anche che siano in possesso di fermi, così da poterle eventualmente bloccare, cosa questa necessaria soprattutto quando in casa ci sono dei bambini piccoli.

Sì, ma dove acquistarle? Le ruote sono un prodotto di semplice reperibilità, che può essere acquistato presso alcuni negozi di arredamento, presso i negozi di hobbistica e fai da te, nelle ferramenta, nelle mesticherie, così come online ovviamente. Sul web le puoi trovare in centinaia di diversi modelli e puoi anche spendere pochissimo, vendute infatti quasi sempre a prezzi concorrenziali, nettamente inferiori rispetto a quelli applicati dai negozi.

Outlet cucine Roma: 5 consigli per scegliere l’arredamento

Outlet cucine Roma


Outlet cucine Roma – https://cucineroma.net

Arredare una cucina a Roma acquistando i mobili  in un outlet cucine non è sicuramente un compito semplice. Bisogna tenere in considerazione diversi aspetti che non riguardano solamente il lato estetico, ma soprattutto la praticità e la comodità che dovrà avere l’ambiente realizzato. Affinchè si possa parlare di un’ottima cucina, è necessario quindi realizzare un progetto che rispecchi un ambiente armonioso, comodo e a portata di mano per chi lo vive.

Se non si è profondi conoscitori del campo o si ha bisogno di consigli, è utile affidarsi ad un esperto in materia negli outlet cucine Roma, che sarà in grado di guidare il soggetto interessato verso la scelta giusta. Sicuramente la prima cosa a cui si pensa nell’arredamento è lo stile che si vuole adottare.

Scegliere lo stile della cucina

A tal proposito è utile guardare le riviste di settore o le realizzazioni presenti negli outlet cucine come Zappalorto, per avere un’idea il più possibile precisa del proprio ambiente con determinate soluzioni.

Oggi è molto diffuso lo stile moderno, caratterizzato da linee semplici ed essenziali che donano quel tocco sobrio e di eleganza. Non si ha la presenza di molte mensole ed oggetti in vista ed i materiali utilizzati sono in legno o laccati lucidi.

I colori privilegiati sono tonalità chiare, come il beige o il grigio. Le uniche note di colore possono essere rappresentate dagli oggetti o complementi d’arredo che, nella maggior parte dei casi, hanno un colore sgarciante, come il rosso, per donare luminosità all’ambiente.

Chi desidera invece uno stile classico, il legno ed il marmo non possono mancare. Lo stile classico non passa mai di moda e di certo di tratta di una scelta azzeccata. I colori sono caldi, danno il senso di famiglia e calore. Sono presenti le mattonelle decorate, le mensole di varie dimensioni e vengono inseriti diversi elementi caratteristici.

I colori delle cucine

Un consiglio utile da seguire è la scelta dei colori in base alla collocazione della casa, oltre lo stile. Ad esempio se si tratta di una in campagna, allora si opta per colori caldi come il giallo o l’arancione. Se la casa si trova affacciata sul mare, è perfetta la scelta dell’azzurro che ricorda l’oceano.

Anche i colori sono fondamentali, inoltre essi sono in grado di ampliare o ridurre lo spazio che si ha a disposizione. Ciò si verifica a causa di un effetto ottico; molti non sanno che i colori chiari sono utilizzati soprattutto in ambienti ridotti perchè aiutano ad amplificare lo spazio.

Uno volta scelto lo stile, i colori e valutati gli spazi, bisogna pensare anche agli accessori. Non si può pensare di realizzare una casa, senza tener conto di questi elementi cosi’ importanti.

Il mercato offre una varietà di scelta incredibile, che dovrà essere fatta tenendo in considerazione non solo il proprio gusto personale, ma anche il fatto di dover organizzare gli spazi e le provviste. In questa maniera si facilita senz’altro il lavoro per chi ama cucinare e trascorre la maggior parte del tempo in cucina.

Come scegliere gli arredamenti: guida pratica

Arredamenti Torino

 

Scegliere l’arredamento giusto per la propria casa è un passo molto importante per la creazione di un ambiente accogliente e fatto su misura. Creare habitat accoglienti e ospitali è fondamentale per vivere al meglio e in armonia con tutto ciò che ci circonda. Il sito arredamenti torino propone davvero infinite soluzioni tra le quali riuscire a scegliere quella che meglio entra in sintonia con gusti e desideri specifici. Per iniziare bisogna avere le idee precise sullo stile di arredamento che si vorrà scegliere, anche in base alle metrature dell’abitazione da arredare.

C’è una grande differenza tra l’allestire grandi spazi oppure piccoli ambienti, nel primo caso ci si può sbizzarrire in più modi mentre se si tratta di un’abitazione piccola è molto importante badare alla funzionalità di ogni complemento d’arredo. Prima di partire alla ricerca del mobilio giusto è proprio opportuno far riferimento ad una sola tipologia di design, questo permetterà di creare stanze in perfetta sintonia l’una con l’altra.

Cosa valutare nella scelta degli arredamenti per la casa

Un altro aspetto di fondamentale importanza è la valutazione della luminosità della casa, ovviamente se stiamo parlando di un appartamento posto ai piani alti di una grande città e inondato di luce, lo stile moderno risulterà sicuramente molto più consono. Al contrario se la casa da arredare si trova in campagna si potrà far riferimento ad una tipologia di arredo più classico. A volte i gusti devono essere messi da parte in questa scelta, a seconda di come è stata costruita e strutturata la casa.

Come abbinare i complementi d’arredo

Una volta trovato lo stile di riferimento si può procedere a scoprire cosa questo variegato settore propone, le offerte sono veramente infinite ma, quando si hanno le idee ben chiare non si troveranno difficoltà nell’abbinare alla perfezione un complemento d’arredo con l’atro. Dopo aver scelto il mobilio si può cominciare a pensare a come abbinare gli accessori. Lampade, tappeti, suppellettili, tutto deve essere in concordanza e in perfetta affinità con l’arredamento scelto.

Per dar vita ad uno spazio ben equilibrato ed arredato con classe, gusto e stile, qualunque soluzione si abbia scelto. La prima regola è quella di non fare troppi abbinamenti azzardati tra uno stile e l’altro, ma cercare di essere coerenti nella scelta di ogni singolo elemento. Anche il colore arreda, in questo caso è bene optare per tinte che caratterizzino lo spazio con grande personalità e originalità.

Ristrutturazione appartamento: come fare

Ristrutturazioni


Ristrutturazione casa – https://ristrutturazionitorino.net/

Sei stanco di vivere tra le solite “quattro mura”? Desideri trasformare il tuo appartamento e cambiare arredamento? Se le tue risposte sono affermative, allora non ti resta che rimboccarti le maniche e rivolgerti ad un esperto.
La ristrutturazione della propria casa è una decisione che non va sottovalutata e che va presa senza fretta se si vuole ottenere il risultato sperato. Ecco perché vogliamo aiutarti a fare la scelta giusta, dandoti alcuni consigli utili da seguire nel caso in cui tu decida di rinnovare la tua casa.

Innanzitutto è necessario tener conto di due fattori fondamentali: quello tecnico e quello economico. Per fattore tecnico facciamo riferimento alle dimensioni e alla struttura dell’appartamento, due caratteristiche che devono essere analizzate attentamente prima di procedere ad una qualunque ristrutturazione per evitare di creare spazi troppo chiusi e piccoli o di disporre in modo errato i vari ambienti della casa.

Dunque, il primo passo che dovrai fare sarà quello di rivolgerti ad un professionista e realizzare un progetto che non solo possa essere messo in atto, ma che possa anche soddisfare a pieno i tuoi desideri. Il fattore economico è importante tanto quanto quello strutturale. Bisogna, infatti, fissare fin da subito un budget e valutare in base ad esso tutti gli acquisti da fare, dall’impresa al mobilio, dal lavoro retribuito dell’esperto alle forniture di cui avrà bisogno.

Ristrutturazione casa Roma


Ristrutturazione casa Roma – https://ristrutturazionecasaroma.net/

È assolutamente necessario saper valutare bene le proprie possibilità economiche per evitare o di spendere troppo o di spendere troppo poco. Infatti nel primo caso si rischierebbe di non completare il lavoro per mancanza di denaro; nel secondo si rischierebbe di realizzare un lavoro scarno e poco funzionale, perché come dice il proverbio “il risparmio non è mai guadagno”! Solo quando avrai scelto una cifra massima da spendere e avrai fatto tutti i tuoi calcoli, potrai effettivamente iniziare a lavorare al tuo progetto.

Un altro consiglio che siamo soliti dare, è quello di scegliere con attenzione il periodo di realizzazione dei lavori. Considerando che per 100 mq di appartamento ci vogliono almeno 10 settimane, sarebbe opportuno gestire bene il lavoro e gli altri impegni quotidiani in base al progetto da realizzare e, soprattutto, bisognerebbe trovare il tempo di tenere sotto controllo i lavori di ristrutturazione per evitare problemi o imprevisti. Una volta avute le idee chiare sul progetto realizzato insieme ad un esperto del settore, non devi far altro che rivolgerti ad una ditta di ristrutturazione che possa rendere concreto ciò che fino ad allora hai solo idealizzato.

Anche la scelta degli addetti ai lavori non va presa “sotto gamba” e lasciarsi guidare da colui che si è occupato del progetto, per sceglierne una professionale ed economica, è senza dubbio la strada migliore da prendere. Progetto, costo, tempo e lavoro sono le nostre quattro parole d’ordine. Queste sono le diverse fasi che dovrai seguire passo dopo passo se vorrai realizzare la casa dei tuoi sogni!

Cosa valutare nella scelta dei serramenti per la casa

Serramenti Milano


Serramenti in PVC – Serramenti Milano

Apprestarsi all’acquisto di serramenti per la ristrutturazione della propria casa, ed essere completamente all’oscuro in materia di infissi, è molto facile cadere in acquisti che non risolvono i problemi esistenti nella propria abitazione. Quindi, è importante aggiornarsi sulle caratteristiche delle serrande, per poi effettuare una scelta adatta alle proprie esigenze.

Se l’abitazione in cui si vuole munire di serrande, si trova in una zona ad intenso traffico, necessita di serramenti ad alto isolamento acustico, mentre per chi vive in zone di montagna è importante munirsi di un ottimo isolamento termico. Le prestazioni delle finestre sono predisposte per una tenuta all’aria, all’acqua, al vento e di isolamento acustico e termico, devono garantire una certa sicurezza e avere una funzionalità alquanto elevata.

Analizzando tutte queste prestazioni, ci troviamo orientati verso la scelta del PVC, che nel rapporto qualità/prezzo, si riscontra una certa convenienza. Se invece l’orientamento si sposta verso infissi di alluminio a taglio termico, oppure in legno, allora la cifra da investire aumenta, ma i risultati che si ottengono maggiori agli infissi in PVC.
La differenza di prezzo è dovuta ai materiali, alle sue caratteristiche isolanti, ai costi, alla lavorazione e alla sua maggiore estetica.

Infissi Roma


Infissi in legno – https://infissi-roma.net/

Nella ristrutturazione di una casa, ogni ambiente necessita di un serramenta diverso, ogni finestra o balcone richiede il suo tipo di infisso e la vasta gamma di modelli in commercio, portano ad influenzare la nostra scelta.
L’illuminazione della casa è un fattore importante da tenere in considerazione, un infisso che lascia passare troppi raggi solari porta all’eccessivo riscaldamento dell’ambiente e sconforto per chi ci abita e spese eccessive di condizionamento. Quindi è importante studiare una buona illuminazione, con una vetrocamera degli infissi di almeno 12/18mm.

I serramenti esterni separano l’ambiente interno della casa. Un ottimo isolamento termico, porta ad un risparmio energetico elevato, con rispettiva riduzione dei costi di condizionamento e riscaldamento.
L’isolamento acustico è un’altro fattore importante da tenere in considerazione, abitare nelle grandi metropoli si va incontro a eccessivi rumori procurati dal caos della vita quotidiana, la vicinanza ad aeroporti o ferrovie, porta ad eccessivi rumori provenienti dall’esterno, che minano la tranquillità nella propria residenza.

Un infisso provvisto di un buon isolamento acustico, ci isola completamente da questi rumori, eliminando il pericolo della perdita del nostro comfort di vita. Scegliere dei serramenti esterni di lunga durata, ci liberano da frequenti lavori di manutenzione, che aumentano le uscite del nostro budget mensile.